Questa mattina, come due mattine fa, il thè non c’è,quindi si va di camomilla insomma l’energizzante giusto per iniziare la giornata….Il buogiorno e la buona notte ci danno il senso del tempo che passa e ci portano a pensare alla strada fatta e a quella che ancora dobbiamo fare…..non c’è male dai..non siamo ancora a metà.
Svegliarsi a Perth ( nel nostro quartiere) è incredibile, a volte è come svegliarsi nel deserto! 1 milione e mezzo di abitanti che non si vedono…”dove siete abitanti di Perth????”,nessuno che passeggia e se qualcuno lo fa non riusciamo a vederlo perchè è a km da noi. Ci hanno detto che qua ogni persona ha a sua dispozione un km quadrato….che paura!!!! Tutti hanno una casa indipendente con giardino e irrigatori annessi, e quando diciamo tutti è per dire proprio tutti, dallo spazzino al manager, ah…..ma nessuno di loro può decidere quando far funzionare i propri irrigatori! Chi lo decide??…il comune. Il comune di Perth ha comunicato a tutti i suoi cittadini che possono irrigare i propri giardini da mezzanotte alle sei del mattino per soli dieci minuti, un solo giorno a settimana definito dala cifra finale del tuo numero civico…il tutto per evitare di sprecare acqua! E tutti (o quasi tutti) eseguono, o forse sarebbe meglio dire rispettano, questa regola, una delle tante infinite regole che definiscono il comportamento giusto da tenere, dal mattino alla sera…il tg ti dice quale protezione solare metterti prima di uscire e quanto tempo dovresti passare al sole, cartelli vicino a casa ti suggericono cosa fare se i tuoi vicini sono in pericolo, è assolutamente vietato camminare per strada o in un luogo pubblico con un innoqua birretta in mano…è reato!!!
Ed è così che tutto rasenta la perfezione, a volte anche la monotonia, anche se sembra davvero che tutto funzioni, al punto che Perth è stata definita come una delle città migliori al mondo per crescere un figlio…
E allora quasi quasi, a noi chiassosi e un pò disordinati figli della Romagna, quasi ci manca l’India, con le sue strade polverose e i suoi a volte nauseabondi odori, i suoi treni affollati e i suoi colori, ma soprattutto il suo cuore, la sua gente, che tracima nelle strade rendendo vana la speranza di trovare un solo centimetro quadrato di spazio…
Ma non è solo l’India a mancarci…la nostalgia dell’aria di casa, dell’odore della piadina romagnola, il colore del sangiovese, le sbaccarate in compagnia e in questo periodo il via vai dal mercatino di Natale della nostra piazza Saffi avvolta nel suo nebbiume invernale…si sente davvero tanto!
Si è vero, paese che vai famiglia che trovi…e noi abbiamo avuto davvero la fortuna durante il nostro viaggio, e soprattutto quì a Perth, di incontrare persone accoglienti e familiari, ma è vero il detto “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, quindi ora più che mai la mancanza di casa, di amici e famiglia si fa sentire……..ROMAGNA,ROMAGNA MIA LONTAN DA TE NON SI PUO’ STAR….
ZUM ZUM!!!!
Marco e Vera